“Lo scopo di questo studio è di contribuire all’identificazione e alla comprensione di cosa significhi ‘prendere in considerazione la prospettiva di genere, rafforzare la prevenzione di questo crimine e la protezione delle vittime’, come richiesto dall’articolo 1 dell’Unione europea (Direttiva UE 2011/36 / UE sulla prevenzione e la lotta alla tratta di esseri umani e la protezione delle vittime nel contesto della strategia dell’UE (COM (2012) 286 final) Verso l’eradicazione della tratta di esseri umani.
Lo studio contribuisce alla Priorità E Azione 2 della Strategia, secondo la quale “ la Commissione svilupperà le conoscenze sulle dimensioni di genere della tratta di esseri umani, comprese le conseguenze di genere delle varie forme di tratta e le potenziali differenze nella vulnerabilità di uomini e donne alla vittimizzazione e il suo impatto su di loro ‘. I suoi obiettivi e compiti specifici sono affrontare: la “dimensione di genere della vulnerabilità, reclutamento e vittimizzazione”; “Questioni di genere relative ai trafficanti e a coloro che creano domanda”; e “un esame della legge e delle risposte politiche sulla tratta di esseri umani da una prospettiva di genere”.
Questo studio, secondo i suoi termini di riferimento, mira a esaminare specificamente la dimensione di genere della tratta a scopo di sfruttamento sessuale. Questo segue evidenza dai dati statistici Eurostat, così come i dati dell’Ufficio europeo di polizia (Europol) e l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC), secondo il quale la forma più segnalati di sfruttamento delle vittime è quella di sfruttamento sessuale e la sua forte dimensione di genere (96% donne e ragazze). Affronta inoltre le raccomandazioni centenute nella risoluzione del Parlamento europeo del 26 febbraio 2014 sullo sfruttamento sessuale e la prostituzione e il suo impatto sull’uguaglianza di genere (2013/2103 (INI)), sollecitando la Commissione europea a valutare l’impatto che ha avuto fino ad oggi il quadro giuridico europeo progettato per eliminare la tratta a fini di sfruttamento sessuale, e intraprendere ulteriori ricerche sui modelli di prostituzione, sulla tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale e sull’aumento del livello di turismo sessuale nell’UE, con particolare riferimento ai minori, e promuovere la scambio delle migliori pratiche tra gli Stati membri.
Lo studio si colloca nel contesto legislativo e politico dell’UE sulla lotta alla tratta di esseri umani e sulla parità di genere. Ciò include l’analisi della dimensione di genere in ciascuno dei campi identificati come priorità nella strategia dell’UE (COM (2012) 286 final) verso l’eradicazione della tratta di esseri umani (assistenza alle vittime, applicazione della legge, prevenzione mediante riduzione della domanda, coerenza coordinamento e conoscenza e preoccupazioni emergenti).
Lo studio utilizza revisioni della letteratura pertinente, studi di casi approfonditi e analisi di alto livello al fine di giungere a conclusioni in merito alle dimensioni di genere della tratta di esseri umani e formulare raccomandazioni riguardanti l’attuazione e il miglioramento della legge e delle politiche.”
study_on_the_gender_dimension_of_trafficking_in_human_beings._final_report
https://ec.europa.eu/anti-trafficking/eu-policy/study-gender-dimension-trafficking-human-beings_en
