Organizzazione Internazionale del Lavoro
185 Stati membri (http://www.ilo.org/global/regions/lang–en/index.htm )
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) è l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di promuovere il lavoro dignitoso e produttivo in condizioni di libertà, uguaglianza, sicurezza e dignità umana per uomini e donne.
Obiettivi:
- promuovere i diritti dei lavoratori,
- incoraggiare l’occupazione in condizioni dignitose,
- migliorare la protezione sociale,
- rafforzare il dialogo sulle problematiche del lavoro.
L’ILO è l’unica agenzia delle Nazioni Unite con una struttura tripartita: i rappresentanti dei governi, degli imprenditori e dei lavoratori determinano congiuntamente le politiche ed i programmi dell’Organizzazione.
L’ILO è l’organismo internazionale responsabile dell’adozione e dell’attuazione delle norme internazionali del lavoro. L’ILO si prefigge di assicurare che le norme del lavoro siano rispettate sia nei principi che nella pratica.
L’ILO e la tratta di esseri umani
Il lavoro forzato assume forme diverse, tra cui la servitù per debiti, il traffico di esseri umani e altre forme di schiavitù moderna. Le vittime più vulnerabili sono: donne e ragazze costrette a prostituirsi, migranti intrappolati nella servitù per debiti e coloro che lavorano nei campi o nel settore manifatturiero i quali sono trattenuti attraverso tattiche chiaramente illegali e pagati poco o niente.
- Circa 21 milioni di persone sono vittime di lavoro forzato – 11.4 milioni di donne e ragazze e 9.5 milioni di uomini e ragazzi.
- Circa 19 milioni di vittime sono sfruttate da singoli individui o da imprese e più di 2 milioni da gruppi statali o ribelli.
- Delle vittime sfruttate da individui o imprese 4,5 milioni sono vittime di sfruttamento sessuale.
- Il lavoro forzato nell’economia privata genera 150 bilioni di dollari di profitto illecito annuo.
- Il lavoro domestico, l’agricoltura, il settore edilizio, il settore manifatturiero e l’intrattenimento sono tra i settori più interessati.
- I lavoratori migranti e il popolo indigeno sono particolarmente vulnerabili nel lavoro forzato.
I principali documenti adottati dall’ILO su questo tema sono:
- La convenzione contro la schiavitù adottata nel 1926 – http://osservatoriointerventitratta.it/wp-content/uploads/2018/03/Convenzione_contro_la_schiavitu.pdf
- La convenzione sul lavoro forzato adottata nel 1930 – http://www.ilo.org/dyn/normlex/en/f?p=1000:12100:0::NO::P12100_ILO_CODE:C029
- La convenzione sull’abolizione del lavoro forzato adottata nel 1957 –http://osservatoriointerventitratta.it/wp-content/uploads/2018/03/Convenzione_lavoro_forzato.pdf
- Convenzione sul lavoro minorile adottata nel 1999 – http://osservatoriointerventitratta.it/wp-content/uploads/2018/03/Convenzione_sul_lavoro_minorile.pdf
- Convenzione sui lavoratori domestici adottata nel 2001 – http://www.ilo.org/dyn/normlex/en/f?p=normlexpub:12100:0::no:12100:p12100_instrument_id:2551460:no
- Protocollo P029 alla Convenzione sul lavoro forzato adottato nel 2014 – http://www.ilo.org/dyn/normlex/en/f?p=NORMLEXPUB:12100:0::NO::P12100_ILO_CODE:P029
- Raccomandazione R203 alla Convenzione sul lavoro forzato adottata nel 2014 http://www.ilo.org/dyn/normlex/en/f?p=NORMLEXPUB:12100:0::NO:12100:P12100_INSTRUMENT_ID:3174688:NO