Riti voodoo per punire ragazzina da avviare alla prostituzione: arrestati ‘Brother’ e ‘Sister’ diabolici

Foggiatoday.it

La vittima era stata da subito costretta a prostituirsi in strada ma era
riuscita a fuggire, avvisando personale OIM e a far scattare le indagini
per risalire ai suoi due aguzzini. Uno si nascondeva a Foggia
Tratta di persone e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sono le gravi accuse mosse contro
un fratello e una sorella arrestati nell’ambito dell’operazione ‘Brother & Sister’, messa a segno lo scorso 14
marzo, in esecuzione di un decreto di fermo emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura
della Repubblica di Catania, ed eseguito dagli uomini delle Squadre Mobili di Caserta e Foggia.
In manette sono finiti Osatohamwan Mathew di 30 anni, detta “Briget” o “Osato”, catturata a Caserta, e
Osarodion Matthew di tre anni più grande, noto come “Jerrv” o “papà Twins” tratto in arresto a Foggia.
Entrambi sono gravemente indiziati dei reati di tratta di persone e di favoreggiamento dell’immigrazione
clandestina, con le aggravanti di avere esposto a pericolo la vita o l’incolumità delle persone trasportate –
facendole imbarcare su natanti occupati da numerosi migranti privi di ogni necessaria dotazione di sicurezza
– e di avere agito al fine di reclutare persone da destinare alla prostituzione o, comunque, allo sfruttamento
sessuale ed al fine di trarne profitto.
Il provvedimento restrittivo accoglie gli esiti di un’articolata attività investigativa di tipo tecnico,
tuttora in corso, coordinata dalla D.D.A. a seguito della comunicazione pervenuta da personale
dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, il 18 agosto 2016 relativa ad una minore nigeriana,
“Rosalia” – nome di fantasia – giunta sul territorio nazionale in occasione di un arrivo di migranti presso il
Porto di Catania, a bordo della nave Marina Militare spagnola Reina Sofia e allontanatasi dalla struttura ove
era stata collocata per raggiungere la propria madame. Leggi…

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