GORIZIA – Gli affezionati clienti del centro massaggi “Honk Kong” di Via Trento a Gorizia da oggi
troveranno sulla porta l’avviso di chiusura per sequestro preventivo ordinato dal giudice per le indagini
preliminari del Tribunale di Gorizia e non potranno più ottenere quelle prestazioni, in larga parte di
natura sessuale, per le quali frequentavano così assiduamente l’esercizio aperto tutti i giorni con orario
continuato dalle 10 alle 23.
La squadra mobile della questura e il Nucleo di polizia tributaria del Comando provinciale della Guardia di
finanza hanno a lungo osservato e documentato l’intensa attività delle giovani “massaggiatrici” cinesi, a
volte aiutate anche dalla titolare, dedite a soddisfare le richieste della clientela esclusivamente
maschile con prestazioni sessuali erogate a buon prezzo e con notevoli introiti, calcolati a partire
dall’ammontare di 110.000 euro, soldi corrispondenti alla pretesa quota parte del ricavato dei titolari,
favoreggiatori e sfruttatori. Leggi…
Industria del sesso a buon prezzo: 2 arresti e sigilli a casa dei piaceri
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