Inviava in Italia donne destinate al giro della prostituzione, con documenti sono falsi in modo tale da non poter risalire facilmente alla loro vera identità
di Roberta Rampini
Rho, 15 ottobre 2013 –
Era da diverso tempo che gli uomini del Commissariato di Rho – Pero erano sulle sue tracce. Esponente di spicco di un’organizzazione criminale dedita in Romania, Italia e Inghilterra al traffico di esseri umani, è stato arrestato l’altra sera in via Ghisolfa a Rho. In manette è finito T.F. 33 anni, residente a Milano, ma di fatto latitante. Era la sua organizzazione che inviava in Italia donne destinate al giro della prostituzione, con documenti sono falsi in modo tale da non poter risalire facilmente alla loro vera identità.
Ragazze che venivano minacciate, ricattate e che dovevano pagare ingenti somme di denaro all’organizzazione. Su di lui c’era un mandato di cattura europeo per associazione a delinquere finalizzata al traffico di esseri umani. E’ stato fermati mentre viaggiava a bordo in un macchina di grossa colindrata con targa bulgara. Condotto negli Uffici del Commissariato per gli accertamenti: dopo 30 minuti è arrivata la conferma dell’Interpol sulle impronte digitali, si trattava del 33enne romeno. Ora rischia una pena di 20 anni di reclusione. Si trova nel carcere di San Vittore in attesa dell’estradizione in Romania.