Avevano comprato il cadavere di una donna per seppellirlo a fianco a quello del figlio. Secondo una
tradizione resistita a oltre 3mila anni di storia, questo rito lo avrebbe aiutato a non rimanere solo nella vita
ultraterrena. Stavano quasi per coprire la bara sotto metri di terra quando hanno sentito dei rumori provenire
dall’interno: la donna che giaceva accanto al loro ragazzo non era deceduta, ma era finita nelle rete di una
banda di trafficanti di esseri umani che uccide donne per venderle. È successo a Linzhou, in Cina, dove una
famiglia ha involontariamente scoperto e consegnato alla giustizia i membri di una gang, rivelando il lato
oscuro di una tradizione millenaria.
I parenti avevano acquistato il corpo per oltre 4mila euro per procedere al rito del “matrimonio fantasma”:
secondo la tradizione che resiste ancora in alcune zone rurali del Paese, un uomo e una donna che muoiono
senza aver contratto matrimonio rischiano di rimanere soli nella vita ultraterrena. Le famiglie dei defunti
comprano così un cadavere, o soltanto delle ossa, per deporlo nella bara. Leggi…
Cina, comprano un cadavere per il rito del “matrimonio fantasma”: durante la sepoltura la donna si sveglia
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