Iniziativa organizzata dall’Associazione Penelope, titolare del Progetto Nuvole Reloaded in occasione della 16° Giornata Europea Contro la Tratta.
Tratto dalla pagina facebook: https://www.facebook.com/ScordiaSfruttaZero/
VIE DI FUGA
dallo sfruttamento lavorativo e il caporalato
A Scordia si avvicina la stagione della raccolta delle arance che coinvolge decine di migranti stagionali, spesso irregolari, che occupano, da decenni ogni anno, l’ex Copeca, una struttura diroccata priva di porte, finestre, servizi igienici, acqua … a disposizione di caporali che li collocano presso aziende agricole che ne sfruttano il lavoro
L’associazione Penelope ha avviato a Scordia un’azione mirata al superamento dell’exCopeca e a fornire vie di fuga in sicurezza ai migranti che ne sono prigionieri.
Da questa azione sono nati l’ufficio di contatto di via Vittorio Emanuele e il servizio docce e lavanderia “Scordia Social Hammam” presso l’aerea mercatale, strutture concesse in uso all’associazione dall’amministrazione comunale.
Risorse e servizi che hanno portato all’emersione e alla conoscenza del fenomeno, nonché alle prime denunce che, al di là delle condizioni inumane in cui i migranti dell’ex Copeca vivono, mostrano come lo sfruttamento lavorativo non sia un’anomalia del tessuto produttivo del territorio calatino, ma un vero e proprio sistema organizzato.
Per far fronte alle esigenze di protezione sociale sottese all’emersione dalle situazioni di sfruttamento, l’associazione ha attivato, nell’ambito del progetto Nuvole, finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità, “la Comune” la prima struttura di accoglienza di emergenza per migranti vittime (o potenziali vittime) di sfruttamento lavorativo.
In occasione della XVI Giornata Europea contro la tratta degli esseri umani, l’associazione propone un CORTEO CIVILE che simbolicamente prenda le mossa dall’exCopeca per raggiungere, attraverso via Aldo Moro, l’area mercatale e la piazzola antistante lo “Scordia Social Hammam” per dare vita ad un’assemblea pubblica sulla strada percorsa nel contrasto al grave sfruttamento lavorativo e su quella ancora da percorrere.
All’iniziativa ha dato la sua adesione il Liceo Scientifico “Ettore Maiorana” di Scordia che parteciperà al corteo e all’assemblea pubblica coi suoi studenti e docenti.
Sono stati invitati il Sindaco e l’amministrazione comunale di Scordia, nonché le amministrazioni del comprensorio calatino, la Procura di Caltagirone, l’Ispettorato del Lavoro, le Forze dell’ordine e quelle sociali, in particolare la Flai CGIL, il Comitato locale della Croce Rossa e i Vab di Scordia, che, con l’associazione Penelope, hanno siglato appositi protocolli operativi e dato vita alla rete di prossimità contro lo sfruttamento lavorativo.
Questo il programma dell’iniziativa:
ore 11.00 – concentramento in via Bachelet (piazzola retro ex Copeca)
ore 11.15 – corteo lungo via Alo Moro
ore 11.30 – arrivo e assemblea pubblica presso l’aerea mercatale (piazzola “Scordia Social Hammam”)