Una giovane nigeriana, all’epoca dei fatti minorenne, costretta a prostituirsi e a sottoposta a riti voodoo. È
quanto hanno scoperto gli agenti della polizia nel corso dell’operazione ‘Connection housè, coordinata dalla
Direzione distrettuale antimafia di Roma, che ha portato ad arrestare tre nigeriane di 40, 26 e 36 anni, e un
italiano 60enne. Tutti gli indagati sono stati ritenuti, a vario titolo, responsabili di tratta di esseri umani,
immigrazione clandestina, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, nei confronti della ragazza.
L’indagine della «sezione criminalità straniera» della squadra mobile di Roma, che ha portato a disarticolare
un pericoloso sodalizio criminale, è stata avviata in seguito alla coraggiosa denuncia della vittima, che ha
raccontato di aver lasciato il suo Paese di origine, la Nigeria, convinta da una donna, sua connazionale, con
la promessa, poi rivelatasi falsa, di un lavoro da parrucchiera in Italia e poi, costretta a prostituirsi in strada. Leggi…
Roma, quattro arresti per tratta e sfruttamento della prostituzione
Categorie
Ultimi articoli
- UNODC “Study on Trafficking in Persons and Smuggling of Migrants in the Context of the Displacement caused by the War in Ukraine” – febbraio 2025
- Evento Finale Progetto E.V.A. – 12 Marzo 2025
- Presentazione campagna sociale SFRUTTAZERO – Palermo, 06 marzo 2025
- Emilia-Romagna: Spring School -Sfruttamento del lavoro e caporalato
Tag
12
accattonaggio
agricoltura
Campania
caporalato
carabinieri
centro massaggi
cinesi
Convegno
Corriere della Sera
Emilia Romagna
Giornata europea
Giurisprudenza nazionale
Il Mattino
Il Messaggero
indoor
La Repubblica
La Stampa
Lazio
Lombardia
minore
minori
Nigeria
Normativa Paesi UE
Normativa Regionale
Piemonte
polizia
Prevenzione
prostituzione
Puglia
rapporto
Repressione
Roma
schiavitù
sensibilizzazione
sentenza
sfruttamento
sfruttamento lavorativo.
sfruttamento sessuale
Sicilia
Toscana
tratta
tratta esseri umani
Tutela
Veneto