Talla Seck era un uomo senegalese di 56 anni. È morto il 3 febbraio in una tendopoli vicino ad Andria, ucciso dalle esalazioni di monossido di carbonio provenienti dalla sua stufa a carbone improvvisata. Lavorava a giornata nella raccolta delle olive e viveva in quella baraccopoli.
Mohammed Abdullah era un uomo sudanese di 47 anni. È stato colto da un malore ed è morto il 20 luglio scorso mentre raccoglieva pomodori in un campo tra Nardò e Avetrana, in Salento.
Paola Clemente era una donna italiana di 49 anni. È morta il 13 luglio mentre svolgeva il lavoro di acinellatura dell’uva, ossia l’eliminazione manuale di piccoli acini dai grappoli d’uva, nelle campagne di Andria. Viveva a San Giorgio Jonico, ogni mattina si alzava alle due e percorreva 150 chilometri per guadagnare trenta euro al giorno. …leggi