di ROMINA MARCECA
A notare il bambino accanto al padre sul marciapiede davanti a Louis Vuitton è stata una signora che ha chiamato il 113. Il bambino è stato affidato alla madre. Il padre è stato denunciato per “impiego di minori nell’accattonaggio”
La signora che stava facendo shopping nel salotto della città, in viale Libertà, ha notato quel bambino rannicchiato sul marciapiede davanti a Louis Vuitton. Stava dormendo con la testa poggiata sulla spalla del padre. L’uomo stava chiedendo l’elemosina. “Una scena che mi ha stretto il cuore”, ha raccontato alla polizia la donna, che ha chiamato il 113 per denunciare quanto aveva notato.
Una pattuglia dell’ufficio prevenzione generale è arrivata in viale Libertà. Il bambino era ancora lì, infreddolito e sonnecchiante. I poliziotti lo hanno fatto alzare e gli hanno chiesto come si chiamasse. Il ragazzino, un romeno, ha risposto alle domande degli agenti. Il padre e il piccolo sono stati accompagnati dalla volante nella caserma Lungaro. E’ qui che gli agenti hanno denunciato il padre per “impiego di minori nell’accattonaggio”. Il bambino è stato affidato alla madre, alla quale è stato spiegato quanto successo.