La hanno attirata in Italia promettendole un lavoro e una vita migliore. Invece, a 18 anni, l’hanno costretta a
prostituirsi e a vivere un incubo. Ora, la Corte di Assise di Busto Arsizio ha condannato i due “aguzzini”, un
imprenditore italiano e la sua compagna rumena, a 8 anni e 6 mesi di reclusione per riduzione in schiavitù e
induzione e sfruttamento della prostituzione della giovane, di origine slava. Per mesi l’hanno costretta a
“vendersi” a Gallarate (Varese). I giudici hanno accolto la richiesta di condanna del pm Luigi Furno. Leggi…
Busto Arsizio, diciottenne ridotta in schiavitù: coppia condannata
Categorie
Ultimi articoli
- OSSERVATORIO ROSARNO, XI RAPPORTO DI MEDICI PER I DIRITTI UMANI – 23 maggio 2024
- Incontro finale Progetto Osservatorio – Padova, 11 giugno 2024
- Convegno “La tratta e lo sfruttamento lavorativo – Normativa, best practices, l’esperienza del FVG” – Udine, 13 giugno 2024
- Il GRETA pubblica il suo rapporto annuale 2023
Tag
12
accattonaggio
agricoltura
Campania
caporalato
carabinieri
Cassazione
centro massaggi
cinesi
Convegno
Corriere della Sera
Emilia Romagna
Giurisprudenza nazionale
Il Mattino
Il Messaggero
indoor
Italia
La Repubblica
La Stampa
Lazio
Lombardia
minore
minori
Nigeria
Normativa Paesi UE
Normativa Regionale
Piemonte
polizia
Prevenzione
prostituzione
Puglia
rapporto
Repressione
Roma
schiavitù
sentenza
sfruttamento
sfruttamento lavorativo.
sfruttamento sessuale
Sicilia
Toscana
tratta
tratta esseri umani
Tutela
Veneto