Le due straniere, pur avendo un ombrello, non lo usavano e mostravano alla gente la piccola
bagnata e infreddolita, tenuta in braccio da una di loro, per suscitare la compassione e la generosità
di chi entrava o usciva dal cimitero
di G.L.
Due donne rom sono state denunciate dagli agenti del Commissariato di Busto Arsizio per avere
usato una bambina nell’accattonaggio. Una Volante, passando davanti all’ingresso del cimitero di
Sacconago, ha notato le donne mentre chiedevano l’elemosina ai passanti. Le due, pur avendo un
ombrello, non lo usavano e mostravano alla gente una bambina bagnata e infreddolita, tenuta in
braccio da una di loro, per suscitare la compassione e la generosità di chi entrava o usciva dal
cimitero.. I poliziotti hanno identificato le due donne come romene di 24 e 44 anni, domiciliate in
un campo nomadi di Legnano, mentre la piccolina di 6 anni, è risultata la figlia della più giovane.
Le straniere sono state quindi denunciate per impiego di minore nell’accattonaggio e poi
rilasciate insieme alla bambina, sentita la Procura della Repubblica. Alle due, inoltre, è vietato
tornare a Busto Arsizio nei prossimi tre anni.