di Alessia Marani
Il blitz della mobile sabato notte: denunciati un cinese e due donne per favoreggiamento allo sfruttamento della prostituzione
VITERBO – Sigilli al centro massaggi hard cinese. Dietro il normale tariffario con un semplice extra a partire dai 20 euro i clienti potevano ricevere prestazioni sessuali. Il blitz della squadra mobile di Viterbo è scattato sabato notte nell’appartamento di viale Trieste adibito a salone del benessere Principessa. «I messaggi pubblicitari online erano chiaramente espliciti – afferma il dirigente della mobile Fabio Zampaglione – e anche le segnalazioni dei residenti facevano intendere uno strano via vai, rigorosamente di uomini».
Oltre al sequestro del locale, un cinese è stato denunciato a piede libero per favoreggiamento nello sfruttamento della prostituzione, due donne cinesi di 38 e 39 anni per favoreggiamento personale. Identificati tre clienti.
Il Principessa era stato aperto a Viterbo due mesi fa. Le sue prestazioni erano reclamizzate attraverso la distribuzione di bigliettini da visita e su bacheche web decisamente osè.