Il Gazzettino

VENEZIA – Una decina di misure cautelari nei confronti di un gruppo dedito allo sfruttamento della
prostituzione di ragazze cinesi, in Italia senza permessi, sono in corso di esecuzione da parte dei carabinieri
di Venezia.L’operazione si sviluppa tra le province di Milano, Brescia, Bergamo e Venezia.
Sequestrati beni, tra appartamenti e auto, per un valore di oltre un milione di euro.
Ai vertici due donne cinesi, una residente a Mestre, l’altra a Milano, che sfruttavano le prostitute, tutte
connazionali, fatte venire dalla Cina. Leggi…

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