La polizia ha raccolto la denuncia di un 19enne costretto ad adescare i clienti nel cavalcavia vicino alla stazione di Mestre
VENEZIA – Un romeno, Fitan Gheorhe, 25 anni, è stato sottoposto dalla squadra mobile di Venezia a fermo di indiziato di delitto per rapina aggravata arrestato e favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione maschile. Ad avviare le indagini è stata la denuncia presentata da un uomo che, appartatosi nella zona del cavalcavia di Mestre con un giovane straniero per 30 euro, è stato poi rapinato di 500 euro e di due iPhone. La polizia, nell’ambito degli accertamenti, ha cercato di raccogliere elementi sull’episodio, sentendo giovani prostituti e tra questi è stato sentito un 19enne romeno, testimone dell’aggressione. Il giovane ha raccontato di essere stato avvicinato nel suo paese da Gheorghe con la promessa di un lavoro in Italia. Una volta giunto a Mestre ha scoperto cosa l’attendeva. Sulla base della denuncia del 19enne ed anche della sua testimonianza in merito alla rapina, la squadra mobile ha fermato l’indagato.