di Oriana Liso
È un fenomeno che non conosce recessione e che, tra chat e falsi centri massaggi, diventa sempre più difficile da scoprire e contrastare. In un anno di attività le cinque unità di strada che lavorano sul tema della prostituzione e della tratta hanno incontrato oltre 2.200 persone: per la grande maggioranza donne (più di 1.800), ma anche trans e uomini. Il 60 per cento arriva dai paesi dell’Est Europeo, con la Romania in testa e — raccontano gli operatori — la presenza sulle strade anche di ragazze rom.…leggi