di Laura Natoli
Prato, 1 giugno 2016 – Prostituzione e droga. Erano le attività principali che venivano svolte all’interno dei circoli “socio-culturali” (era questa la loro classificazione) che facevano capo a Jacopo Hsiang, 32 anni, nato a Prato, personaggio di spicco dell’associazione cinese Cervo Bianco, la stessa che il 6 febbraio scorso, aveva portato per le strade del Macrolotto circa duemila connazionali per chiedere «pace», «legalità», «solidarietà», e «integrazione».…leggi