Marocchina di 18 anni ‘tenuta in schiavitù’ anche dalla cognata
(ANSA) – PAVIA, 3 OTT – Era tenuta segregata in casa, in stato di schiavitù, e costretta a vendere cocaina da suo fratello e dalla cognata: solo dopo aver portato la droga ai clienti della coppia, alla giovane, una 18enne marocchina, veniva dato da mangiare.
Nel caso si fosse rifiutata, restava a digiuno. Il fratello della ragazza, 26 anni, e sua moglie, 22 anni anche lei marocchina, sono stati denunciati con le accuse di percosse, riduzione in schiavitù e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio….link