La Spezia – «Colpevole». Il tribunale non ha avuto dubbi e deciso per una condanna a 5 anni e 9 mesi di reclusione per David Bondielli, 41 anni, originario di Pietrasanta. Il collegio, presieduto dal giudice Gianfranco Petralia, si è convinto che fosse lui l’uomo al volante di quell’automobile che nel novembre 2010 trasportò dalla Romania alla provincia della Spezia una diciassettenne. Una ragazza “comprata” in un piccolo villaggio ai piedi dei Carpazi e portata in Italia con l’intento di farla prostituire.
Bondielli non ha agito da solo, con lui c’erano anche due complici (già giudicati in un altro processo) un uomo e una donna di origini romene che si preoccuparono anche di impartire all’adolescente «i “rudimenti” del mestiere, come termini italiani da utilizzare, prezzi da richiedere ai clienti per le varie prestazioni sessuali».
Bondielli, difeso dall’avvocato Cristina Ponzanelli, ieri non era presente al momento della lettura della sentenza. Il legale non ha commentato la decisione del tribunale ma annunciato che chiederà un nuovo processo in Corte d’Appello… Leggi