BRINDISI – Massaggi ‘specialì nei centri benessere made in China regolarmente avviati nel tacco d’Italia: all’interno prestazioni sessuali organizzate da una banda italo-cinese strutturata realizzata per favorire e indurre giovani donne orientali alla prostituzione, spesso costringendole con minacce. Il capo? Per i poliziotti della Squadra mobile di Brindisi che coordinati dal pm Savina Toscani hanno eseguito le indagini, sarebbe un docente universitario di fisica e matematica all’università del Salento. E’ una delle 10 persone arrestate oggi, un ‘insospettabilè: Wengchang Chu, di 57 anni, nato nella Repubblica popolare cinese e residente a Lecce. Conosciuto come ‘Vincenzò per esigenze di semplificazione, autore di numerose pubblicazioni e perfettamente in grado di gestire la contabilità dell’azienda del piacere con saloni “wellness” a Brindisi, Lecce, Gallipoli e Taranto. …leggi
Centri benessere a luci rosse Blitz in Salento: 10 arresti In manette «prof» matematica
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