ZITA DAZZI
È UN mondo obliquo, dove tutti si muovono nell’ombra, giocando sull’equivoco, sulla mancanza di controlli e su un racket potentissimo, che compra le donne a 15mila euro e le tiene prigioniere per anni, fino a quando non hanno restituito il debito. È un esercito di donne giovani e ricattate quello che si muove dietro alle insegne dei centri massaggi, tra i séparé dei night club, nelle hall degli alberghi o più semplicemente attraverso annunci nelle rubriche dei quotidiani e dei siti Internet specializzati. «Sulle strade del Milanese “lavorano” 7mila prostitute…leggi