La Gazzetta di Mantova
Guidizzolo. I carabinieri trovano otto operai pagati in nero e con turni
massacranti. A processo gli sfruttatori patteggiano dieci mesi
di Giancarlo Oliani
GUIDIZZOLO. Sfruttati e sottopagati, venivano impiegati con orari massacranti dai titolari di
un’azienda agricola di Guidizzolo. A scoprirlo i carabinieri del nucleo dell’Ispettorato del lavoro di Mantova
che, applicando per la prima volta la nuova legge sul caporalato, hanno tratto in arresto tre persone,
originarie del Bangladesh: il legale rappresentante dell’azienda, il socio e un dipendente che aveva le
funzioni di vigilante.
Venerdì mattina (14 aprile), davanti al giudice Giuditta Silvestrini, si è celebrato il processo per direttissima
che si è concluso con un patteggiamento di dieci mesi di reclusione e 2.700 euro di multa. Otto i braccianti
trovati al lavoro, tutti privi di contratto, due dei quali privi del permesso di soggiorno. Leggi…