Corriere della Sera

di Roberto Rotondo

BUSTO ARSIZIO (VARESE)

La 25enne era arrivata in Italia per sposare un connazionale, ma la famiglia di lui per quattro anni l’ha sottoposta a continue angherie e percosse, anche quando era incinta

 

Pensava di trovare in Italia un marito del suo Paese e un ambiente familiare accogliente, e invece si è ritrovata segregata e ridotta in schiavitù a Busto Arsizio. È accaduto a una ragazza pakistana di 25 anni, liberata dopo 4 anni di pesantissime vessazioni domestiche grazie ad una richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Milano.…leggi

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