Prostituzione, cambia la mappa la metà sono ragazze nigeriane

Attualità

La Repubblica

IL RAPPORTO/L’AZIONE SUL CAMPO DEL VOLONTARIATO

GIOVANISSIME e manovrabili, arrivano a centinaia con i gommoni dei profughi. Si fanno ospitare nei centri d’accoglienza per i richiedenti asilo e da qui finiscono in strada, a prostituirsi. È di nazionalità nigeriana oggi circa la metà delle tremila lucciole che lavorano sulle strade di Milano e hinterland. Fino a due anni fa, le “regine” erano romene, ma adesso è il momento delle africane e delle albanesi. … leggi

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