Attualità

Il Messaggero

Con tre condanne e tre assoluzioni, si è concluso ieri il processo che ha ruotato attorno al night di Pizzoli (L’Aquila) “Lap Dance”. Con l’accusa di sfruttamento della prostituzione di ragazze straniere reclutate per spettacoli porno e poi impiegate in altro modo, per un compenso di 50 euro a prestazione sessuale, sono stati condannati Mauro Ceccarelli di 61 anni, Bruno Biondi di 56 anni ed infine Roberto Di Cola di 62 anni, i primi due dell’Aquila, il terzo di Pescara, assistiti dall’avvocato Maria Teresa Di Rocco e Silvia De Santis. Leggi…

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